Il picking è un processo logistico fondamentale per efficientare il prelievo in magazzino. Dall’efficacia delle procedure di prelievo degli articoli e della merce dipende infatti la velocità di preparazione e dell’evasione degli ordini.
Tuttavia questa procedura rappresenta un costo per le aziende perché impiega personale addetto, spazio di stoccaggio e mezzi.
SCOPRI COME MIGLIORARE IL PICKING DI MAGAZZINO IN 3 PASSAGGI!
1 – Organizza il posizionamento dei prodotti e rendi efficienti i percorsi di Picking
Lo stoccaggio delle merci va fatto con attenzione in modo da agevolare l’attività del personale addetto al picking, che deve poter individuare velocemente gli articoli da prelevare, riducendo le distanze di percorrenza e i tempi di picking.
Al fine di migliorare l’attività di picking nel magazzino è utile impostare una strategica mappa del picking, limitando in modo intelligente le percorrenze degli operatori. È quindi fondamentale definire una politica di routing fra gli scaffali che tenga conto della posizione degli articoli da prelevare, in relazione alla frequenza di prelievo degli stessi. [per approfondire leggi questo articolo di Logistica Efficiente]


2 – Diverse modalità di prelievo per diversi scopi
Al fine di ottimizzare il processo di Picking è importante valutare con attenzione quale sia il metodo più adatto da adottare per individuare i prodotti in modo tempestivo.
- Picking singolo: tipo di prelievo in cui l’operatore lavora un ordine in modo sequenziale,
- Picking “a zona”: all’operatore viene assegnata una specifica zona dove eseguire il picking,
- Picking “a lotti”: l’operatore seleziona più ordini allo stesso tempo, da una stessa zona, in un unico spostamento,
- Picking a ondate (Wave Picking): l’operatore riceve e lavora più ordini allo stesso tempo, raccogliendo prodotti di ordini diversi da diverse zone.
2 – Diverse modalità di prelievo per diversi scopi
Al fine di ottimizzare il processo di Picking è fondamentale valutare con attenzione quale sia il metodo più adatto da adottare per individuare i prodotti in modo tempestivo.
- Picking singolo: Tipo di prelievo in cui l’operatore lavora un ordine in modo sequenziale,
- Picking “a zona”: all’operatore viene assegnata una specifica zona dove eseguire il picking,
- Picking “a lotti”: l’operatore seleziona più ordini allo stesso tempo da una stessa zona in un unico spostamento,
- Picking a ondate (Wave Picking): dove l’operatore riceve e lavora gli ordini allo stesso tempo raccogliendo prodotti di ordini diversi da diverse zone.

3 – Sistemi digitali per il Picking
Nell’Era dell’Industry 4.0, il magazzino è diventato la culla dell’innovazione di un’azienda grazie alla sinergia tra software gestionali, scaffalature per il picking, personale preparato, etc.
Ci sono diversi sistemi e tecnologie, utilizzabili insieme, che agevolano l’operatività dei lavoratori. Ad esempio:
- Pick-to-Light: soluzione che utilizza i display LCD per indicare visivamente all’operatore lo scaffale, l’articolo e la quantità da prelevare. Ci sono diversi tipi di sistemi: dal tradizionale cablato al Pick-to-Light con Etichette Elettroniche Wi-FI. (Leggi un confronto a tal proposito)
- Voice Picking: sistema che consente all’operatore di ricevere istruzioni attraverso messaggi audio in modo puntuale.
- Wearable Device: lettori barcode e PDA hand-free che consentono all’operatore un’immediata interazione con le piattaforme digitali (ad esempio il guanto Proglove)
- Rugged Tablet: dispositivi forniti agli operatori o montati su ripiani e mezzi che consentono di confermare le operazioni di prelievo e in modo preciso e puntuale.
