Industry 4.0 è più di un semplice slogan o di una straordinaria trovata per fare marketing.
Ci troviamo di fronte a una nuova convergenza di trend e tecnologie che promettono di rivoluzionare i processi di produzione dell’industria manifatturiera.

Industria 4.0 è un movimento che investe tutta la catena industriale, permettendo di organizzare e gestire in modo automatico grandi quantità d’informazioni e di operazioni. Si tratta di tecnologie che stanno già trasformando il modo di progettare, realizzare e distribuire qualsiasi prodotto.
L’industry 4.0 ridefinisce i modi con cui le cose vengono fatte, cioè il modo di lavorare delle aziende.

Qualsiasi azienda che decida, oggi, di rimanere fuori da questa svolta epocale, rischia di essere esclusa dal mercato e di non partecipare allo sviluppo, che nei prossimi anni troverà appoggio stabile in questo nuovo contesto. (Bruno Sirletti – presidente e Ad di Fujitsu Italia)

Un po’ di storia: cos’è Industry 4.0

L’industry 4.0 è un nuovo stadio di sviluppo dell’organizzazione e del management dell’industria manifatturiera.

Negli Stati Uniti molti lo chiamano  Internet of Things, mentre General Electric ha coniato la definizione di Internet industriale (Industrial Internet).
In Europa è più in uso l’espressione Industria 4.0 sulla scia dell’espressione Industrie 4.0, usata per la prima volta nel 2011 in Germania, durante la Fiera di Hannover.

Più in generale si parla di quarta rivoluzione industriale con riferimento all’insieme di tecnologie digitali impiegate lungo l’intera filiera produttiva: dai tool per l’analisi dei dati alla stampa 3D, dalla robotica ai prodotti dotati di intelligenza artificiale, come le automobili connesse e gli oggetti dell’Internet of Things.

portatori di digitalizzazione in industry 4.0

Fonte: Roland Berger

Parlare di quarta rivoluzione industriale può sembrare prematuro o eccessivo – almeno in questo momento? Il fatto è che attorno all’Industry 4.0 si stanno raccogliendo una serie di risorse e innovazioni che hanno il potenziale per rivoluzionare il mondo e il modo della produzione manifatturiera. I manager che saranno in grado di seguire con attenzione i cambiamenti e gli sviluppi strategici del Manufacturing 4.0 (Smart Manufacturing), potranno avvantaggiarsi delle nuove opportunità che si stanno aprendo.

Già oggi i manager del Digital Manufacturing and Design Innovation Institute di Chicago hanno fissato l’obiettivo: portare la rivoluzione digitale in ogni azienda e fornirle i software, gli strumenti e le competenze 4.0 per produrre in modo più rapido, efficiente e competitivo.

Non chiamiamola più soltanto digitalizzazione dei processi analogici

Non si tratta soltanto della digitalizzazione dei processi analogici, ma di ripensare l’intero processo produttivo nel nuovo scenario globale: uno scenario in cui tutte le componenti dei processi aziendali – dalla forza lavoro ai big data – sono connessi e in grado di dialogare tra loro.

gli strumenti che occorrono alle aziende per essere Manufacturing 4.0 o Smart Manufacturing

Fonte: McKinsey

Il cambiamento è radicale perché le aziende devono incrementare l’efficienza e, soprattutto, ripensare il proprio modo di lavorare e l’interazione con i clienti.
Quella che in questi anni abbiamo chiamato trasformazione digitale, basata sull’utilizzo strategico della tecnologia per ottenere vantaggi competitivi nel proprio settore di riferimento, compie un balzo in avanti. La sua pervasività raggiunge adesso livelli mai visti.
Non è più una questione relativa alla tecnologia o alla mera strategia aziendale.

Si tratta di un cambiamento di paradigma che sta esercitando una profonda influenza su tutti i settori industriali.
Industria 4.0 significa (ri)strutturarsi a 360° e interpretare il cambiamento in modo da guidarlo e cogliere le nuove opportunità.

tecnologie digitali impiegate nella filiera produttiva

Qualche cifra

La società di consulenza Roland Berger ha recentemente presentato al Parlamento europeo un rapporto dedicato proprio a Industry 4.0.

Il rapporto sottolinea che, con adeguati investimenti nella quarta rivoluzione industriale, l’attuale fase di crisi dell’industria manifatturiera europea potrebbe essere superata. Con 1.300 miliardi di euro nei prossimi 15 anni, cioè 90 miliardi di euro all’anno, l’Europa potrebbe registrare 6 milioni di posti di lavoro in più nell’industria manifatturiera.
Per l’Italia si tratterebbe di investire 15 miliardi di euro nei prossimi 15 anni, quindi 1 miliardo di euro all’anno.
Il vantaggio sarebbe notevole: a livello europeo entro il 2030 l’industria manifatturiera potrebbe risalire dall’attuale 15% al 20% di valore aggiunto.

Open Mind Tech è uno degli attori italiani di questo cambiamento. Attraverso un impiego nuovo dei sistemi di Etichette elettroniche, Beacon, NFC e RFID, nel settore industriale, sta sviluppando soluzioni Industry 4.0 per le linee di produzione, per la gestione del magazzino e per la logistica.

Nei prossimi articoli approfondiremo gli aspetti molteplici della quarta rivoluzione industriale e vi racconteremo le novità che abbiamo in cantiere.

E la tua azienda è pronta per entrare a far parte di Industry 4.0?